Marathon Legnago / vr828@fidal.it --- Sponsor ? / www... ?
Piero Galati – Una squadra che c’è! In 7 alla partenza di questa Maratonina di Villafranca 2010 che vede meno atleti delle precedenti, personalmente credo sia imputabile al calendario troppo pieno di Mezze, domenica 10 si corre a Mantova e Carpi (Maratona e Mezza). Sempre mio modesto parere, se a Villafranca si fosse corso un 10.000 m sarebbero venuti in 1000 a farlo, ovvero un veloce di avvicinamento a lunghe distanze titolate come la Maratona D’Italia di Carpi e la mezza di Mantova che io trasformerei, pure questa in una bella 10 km e data diversa da Carpi. La crescita degl’atleti passa attraverso un’attenta programmazione del calendario quantomeno con accordi interregionali che dovrebbero essere gestiti dai vari comitati FIDAL provinciali e quindi regionali. Faccio un esempio; le provincie di Verona, Brescia, Mantova, Modena, Parma, Cremona, Piacenza….non devono competere ma accordarsi e creare la giusta miscela di gare su distanze diverse utili a far da percorso tecnico per la crescita dei talenti da medaglie azzurre. Anche gli amatori ne troverebbero beneficio, vedo troppi acciaccati, segno di fossilizzazione al “troppo chilometraggio”.
Tornando a noi, intanto una bella prestazione di Simone Buzzacchi a Milano alla 10 km Deejay Ten con il crono di 51’38”, buona scelta la sua di correre un 10.000 m, ed i 4000 atleti alla partenza testimoniano quanto fame c’è di corto veloce. Gara che ha visto correre benino sia Pertile che Meucci seguiti da Luca Tocco del mio vecchio amore Cus Palermo. Scusate la divagazione.
A Villafranca dicevo ottima giornata per Marathon Legnago, la squadra c’è, omogenea e vivace. Una Renata Sandrini che chiude sotto le 2 ore, scusate, 1h56’38” bravissima al 4° posto di categoria F45.
Voglio citare il ritorno di Gianpaolo “Jamp” Stefani, ricordo quell’amara mattina d’inverno sui colli di Lonigo, era 2008, si piegò a toccarsi il polpaccio, era l’inizio di un calvario oltre ad altre vicissitudini…. Sei forte Jamp, eccolo con un crono che dice provaci ancora, 1h33’04”. Te lo chiedo: provaci ancora Jamp, 1h e 20 tra un’anno!
Davide Belluzzi sta uscendo dal problema al ginocchio, 2h04’53”, adesso deve concentrarsi sul peso da buttare giù, pochi km ma spesso per velocizzare…lungo ogni 15 giorni.
Roberto Orsatti con il suo 1h41’36” dice con chiarezza che sta recuperando la condizione di un’anno fa, l’annata non mente (63) come dimostra il Guru di Marathon Legnago Walter Dalla Via, sta venendo su ragazzi, 1h23’43”, dopo il 10 km del 17 prossimo a Mozzecane il Walter vola ed alla prossima mezza spara 1h e 20!
Luca Villa reduce da un’impegno enologico di notevole caratura (un paio di litri) nella serata del sabato, campando di rendita va a piazzare un buon 1h36’24”… gatto sornione o …soriano. Sempre micio è….
Eccolo, il giovanotto Melese, pare abbia capito, ma …non voglio cantare vittoria troppo presto. Devo dire che i trattamenti ai muscoletti da parte del nostro fisioterapista Marco Ferrari “FISIOWIN” hanno giovato all’atleta che con un maggiore ascolto delle mie prediche è tornato ad esprimersi benino, chiude al 4° posto con 1h07’30”, a soli 9 secondi dal suo personale. Mi dice che avrebbe potuto spingere di più, ma lui stesso impaurito dalle ultime cantonate, mi riferisco al crono e non ai piazzamenti dei quali non me ne frega più di tanto, è rimasto coperto tanto da indispettire i suoi compagni di “treno” Luca Pasetto e Corrado Mortillaro che alla fine hanno avuto da ridire nei miei confronti, in modo direi eccessivo e sciocchino. Se Melese attaccava al 16° come era prevedibile, ma non l’ha fatto, li avrebbe staccati di netto, invece è rimasto prudente, tutto qui. Classifica su www.podisti.net
Piero Galati – Una squadra che c’è! In 7 alla partenza di questa Maratonina di Villafranca 2010 che vede meno atleti delle precedenti, personalmente credo sia imputabile al calendario troppo pieno di Mezze, domenica 10 si corre a Mantova e Carpi (Maratona e Mezza). Sempre mio modesto parere, se a Villafranca si fosse corso un 10.000 m sarebbero venuti in 1000 a farlo, ovvero un veloce di avvicinamento a lunghe distanze titolate come la Maratona D’Italia di Carpi e la mezza di Mantova che io trasformerei, pure questa in una bella 10 km e data diversa da Carpi. La crescita degl’atleti passa attraverso un’attenta programmazione del calendario quantomeno con accordi interregionali che dovrebbero essere gestiti dai vari comitati FIDAL provinciali e quindi regionali. Faccio un esempio; le provincie di Verona, Brescia, Mantova, Modena, Parma, Cremona, Piacenza….non devono competere ma accordarsi e creare la giusta miscela di gare su distanze diverse utili a far da percorso tecnico per la crescita dei talenti da medaglie azzurre. Anche gli amatori ne troverebbero beneficio, vedo troppi acciaccati, segno di fossilizzazione al “troppo chilometraggio”.
Tornando a noi, intanto una bella prestazione di Simone Buzzacchi a Milano alla 10 km Deejay Ten con il crono di 51’38”, buona scelta la sua di correre un 10.000 m, ed i 4000 atleti alla partenza testimoniano quanto fame c’è di corto veloce. Gara che ha visto correre benino sia Pertile che Meucci seguiti da Luca Tocco del mio vecchio amore Cus Palermo. Scusate la divagazione.
A Villafranca dicevo ottima giornata per Marathon Legnago, la squadra c’è, omogenea e vivace. Una Renata Sandrini che chiude sotto le 2 ore, scusate, 1h56’38” bravissima al 4° posto di categoria F45.
Voglio citare il ritorno di Gianpaolo “Jamp” Stefani, ricordo quell’amara mattina d’inverno sui colli di Lonigo, era 2008, si piegò a toccarsi il polpaccio, era l’inizio di un calvario oltre ad altre vicissitudini…. Sei forte Jamp, eccolo con un crono che dice provaci ancora, 1h33’04”. Te lo chiedo: provaci ancora Jamp, 1h e 20 tra un’anno!
Davide Belluzzi sta uscendo dal problema al ginocchio, 2h04’53”, adesso deve concentrarsi sul peso da buttare giù, pochi km ma spesso per velocizzare…lungo ogni 15 giorni.
Roberto Orsatti con il suo 1h41’36” dice con chiarezza che sta recuperando la condizione di un’anno fa, l’annata non mente (63) come dimostra il Guru di Marathon Legnago Walter Dalla Via, sta venendo su ragazzi, 1h23’43”, dopo il 10 km del 17 prossimo a Mozzecane il Walter vola ed alla prossima mezza spara 1h e 20!
Luca Villa reduce da un’impegno enologico di notevole caratura (un paio di litri) nella serata del sabato, campando di rendita va a piazzare un buon 1h36’24”… gatto sornione o …soriano. Sempre micio è….
Eccolo, il giovanotto Melese, pare abbia capito, ma …non voglio cantare vittoria troppo presto. Devo dire che i trattamenti ai muscoletti da parte del nostro fisioterapista Marco Ferrari “FISIOWIN” hanno giovato all’atleta che con un maggiore ascolto delle mie prediche è tornato ad esprimersi benino, chiude al 4° posto con 1h07’30”, a soli 9 secondi dal suo personale. Mi dice che avrebbe potuto spingere di più, ma lui stesso impaurito dalle ultime cantonate, mi riferisco al crono e non ai piazzamenti dei quali non me ne frega più di tanto, è rimasto coperto tanto da indispettire i suoi compagni di “treno” Luca Pasetto e Corrado Mortillaro che alla fine hanno avuto da ridire nei miei confronti, in modo direi eccessivo e sciocchino. Se Melese attaccava al 16° come era prevedibile, ma non l’ha fatto, li avrebbe staccati di netto, invece è rimasto prudente, tutto qui. Classifica su www.podisti.net
Anche quest'anno grandissima edizione della Deejay Ten (quasi 5000 partecipanti).
RispondiEliminaMa ora la testa e' gia' a Carpi..............sara' moooolto dura!!!!
vai Buzzo....................
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