La corsa è proprio una scienza esatta, se non soffri in allenamento non vai!
La corsa è meritocratica, chi ti sta davanti se lo merita!
Questo è quello che mi è successo domenica a Riva del Garda, il poco allenamento e il poco riposo la notte precedente la gara si sono fatti sentire nelle gambe più di quanto avrei mai pensato.
Ho corso discretamente i primi km e poi le gambe non rispondevano più, mi sembrava di correre col freno a mano tirato, provavo a spingere ma tutti mi superavano.
Tristezza? Rassegnazione? Assolutamente no, perché quando corro non mi sento mai da solo, c'è sempre qualcuno che ti corre accanto e che ti sprona, perchè ogni volta che arrivo in fondo so di avere dato tutto.
Mi spiace essere scappato praticamente subito dopo l'arrivo e non avere visto nessuno, ma a casa c'era un piccolo delinquente che faceva impazzire la mamma!
Per quest'anno basta, adesso DEVO tornare a correre con costanza, allenarmi e provare a fare meglio l'anno prossimo.
PS: C'era un ragazzo sulla ciclabile Arco-Riva in sedia a rotelle che incitava tutti e applaudiva in continuazione. Mi ha toto il fiato!
La corsa è meritocratica, chi ti sta davanti se lo merita!
Questo è quello che mi è successo domenica a Riva del Garda, il poco allenamento e il poco riposo la notte precedente la gara si sono fatti sentire nelle gambe più di quanto avrei mai pensato.
Ho corso discretamente i primi km e poi le gambe non rispondevano più, mi sembrava di correre col freno a mano tirato, provavo a spingere ma tutti mi superavano.
Tristezza? Rassegnazione? Assolutamente no, perché quando corro non mi sento mai da solo, c'è sempre qualcuno che ti corre accanto e che ti sprona, perchè ogni volta che arrivo in fondo so di avere dato tutto.
Mi spiace essere scappato praticamente subito dopo l'arrivo e non avere visto nessuno, ma a casa c'era un piccolo delinquente che faceva impazzire la mamma!
Per quest'anno basta, adesso DEVO tornare a correre con costanza, allenarmi e provare a fare meglio l'anno prossimo.
PS: C'era un ragazzo sulla ciclabile Arco-Riva in sedia a rotelle che incitava tutti e applaudiva in continuazione. Mi ha toto il fiato!
Si Francesco, la Corsa è meritocratica. A differenza comunque di altre discipline, in particolare quelle di squadra, nella Corsa niente viene perdonato. Tu Francesco hai certamente grandi margini di far bene. Sei ben piazzato nella tua categoria del "Circuito 2010"!!!
RispondiEliminaSei un grande atleta Francensco, l'anno prossimo sarai sicuramente uno dei tanti protagonisti di Marathon Legnago.
RispondiEliminaIn merito al disabile Ti dico che l'ho notato anch'io, l'ho trovato per ben due volte sul circuito. La sua vitalità, la sua forza, il suo incitamento mi fanno ancora adesso venire la "pelle d'oca".
Complimenti per la tua analisi,per il tuo eloquio e per la tua umanità...a quel ragazzo sulla sedia a rotelle ho dato il cinque per tre volte su tre punti diversi ...per quanto riguarda la tua corsa,ci sono giorni che succede di tutto e dei giorni in cui non succede nulla...capita..un abbraccio
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