nella foto Silvia Rossini della sezione "Atletica" di Marathon Legnago.
Siamo senza Papa, bisogna farsene
una ragione, ne faranno un altro. Punto.
Pare sarà difficile che si faccia
un governo forte, per questo elemento la cosa cambia, farsene una ragione è
cosa più complessa.
Come previsto il 2013 non sarà
per nulla “leggibile” e la prima cosa che tocca la comune vita è l’economia, i
soldi, la disponibilità in aumento per alcuni, stabile per molti, in declino
furioso per tantissimi, ma tanti.
Lo sport è una branca della
società che si specchia a quanto dico sopra, certe discipline non risentono
anzi, altre come l’atletica e quindi la corsa invece si e la scelta di non
produrre nessun evento nel 2013 da parte nostra è sofferta ma necessaria, direi
lungimirante per raccogliere tutta l’energia che sarà possibile e presentarci
nel 2014 con l’organizzare di una gara che possa imporsi nel calendario per
qualità d’intento e che non produca assolutamente buchi in bilancio ma almeno
un’euro di guadagno.
Si l’atletica. Cliccando sulla
lista tesserati di Marathon Legnago si nota come stia cambiando la fisionomia
della nostra squadra, vedere nati anni 90 mi dà soddisfazione, una squadra con due
“sezioni”, podismo e atletica mi e ci investono di grande responsabilità e
orgoglio.
Dal maggio del 2012, archiviato
il “Giro della Verbena” ho iniziato a lavorare al progetto di sviluppo
dell’atletica a Legnago e quindi posto come primo elemento ottenere la
conduzione diretta delle sorti dell’impianto di atletica leggera per strapparlo
al pressapochismo e incuria, consapevole che le ancora più esigue risorse
comunali ne avrebbero decretato la morte certa.
Non ho etica da rivendicare per
questioni di vita comune, ma bensì sento un netto senso di moralità sportiva da
buttare sul tavolo di lavoro, quel tavolo dove auspico siedano tutti coloro che
si identificano in questo valore: “MORALITA’ SPORTIVA”.
L’impianto di atletica di
Legnago, come tutti gli altri, appartiene ad una collettività che non è quella
del micro territorio ma macro,
provinciale ed oltre.
Al CONI, alla FIDAL, a Città di
Legnago, ai tesserati di Marathon Legnago, ad AZIENDE PRIVATE, a me stesso
CHIEDO aiuto per dare lunga Vita al campo di Atletica.
Commenti
Posta un commento